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Diga di Mularroya, La Almunia de Doña Godina, Saragozza, Spagna

Soluzioni personalizzate per soddisfare le esigenze del cliente sfruttando la combinazione tra diversi sistemi di casseforme
La diga Mularroya fa parte di un progetto che comprende il bacino di Mularroya situato all'interno dei confini comunali di La Almunia de Doña Godina, Chodes e Rilla nella provincia di Saragozza.

Descrizione

La diga Mularroya fa parte di un progetto che comprende il bacino di Mularroya situato all'interno dei confini comunali di La Almunia de Doña Godina, Chodes e Rilla nella provincia di Saragozza.

La diga dovrà gestire le risorse idriche del bacino dei fiumi Grio e Jalon utilizzate per l'irrigazione della zona bassa del fiume Jalon, assicurando la fornitura idrica alle città e alle industrie della regione. Dovrà controllare il flusso dei fiumi Jalon e Grio.

Questo grande progetto non solo comprende la costruzione della diga, ma anche quella della diga di derivazione sul fiume Jalon e una galleria idrodinamica tra i fiumi Grio e Jalon.

Per la costruzione della diga, che avrà un'altezza massima di 82,5m e una capacità d'invaso pari a 103hm³, si utilizzeranno materiali sfusi. La diga di derivazione sul fiume Jalon sarà realizzata in calcestruzzo e avrà una lunghezza di 133,5m. La galleria di collegamento tra i fiumi, lunga 13km e larga 2,9m, avrà una capacità di derivazione pari a 8m³ al secondo.

Soluzione ULMA

ULMA ha fornito la cassaforma e le soluzioni tecniche per la costruzione della struttura in calcestruzzo della camera delle valvole e della torre di adduzione.

La camera delle valvole, larga 55m è stata principalmente realizzata con la cassaforma modulare ORMA su mensole rampanti 2000 e travi UCAB-EUC. Per i solai meno spessi si sono usate la cassaforma per solai RAPID e quella a travi ENKOFLEX. I solai spessi (oltre 70cm) sono stati realizzati con la cassaforma per solai ENKOFORM H-120.

La torre di adduzione alta 90m e la camera delle valvole sono state costruite a livelli rampanti di 2m utilizzando la mensola rampante 2000 e la cassaforma a travi di legno ENKOFORM V-100 per le pareti diritte. Le pareti sulla sommità della torre, che negli ultimi 10m presentano una geometria cilindrica con diametro pari a 13,5m, sono state realizzate con la cassaforma circolare FLECTOR.

Il ponteggio modulare BRIO è stato impiegato come piattaforma di lavoro ausiliaria e come scala di accesso alla torre di adduzione.