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Filarmonica di Bialystok, Białystok, Polonia

Sistema di puntellazione T-60: efficacia in ogni applicazione
Il progetto prevedeva la trasformazione dell'attuale Teatro Operistico e Filarmonico di Bialystok nel nuovo Centro Europeo per la Musica e l'Arte.

Descrizione

Il progetto prevedeva la trasformazione dell'attuale Teatro Operistico e Filarmonico di Bialystok nel nuovo Centro Europeo per la Musica e l'Arte. Grazie alle soluzioni esclusive adottate, è stato possibile adattare la costruzione esistente a questo nuovo progetto futuristico.

Soluzione ULMA

Per l'esecuzione della prima fase di costruzione dell'edificio principale (con superficie totale utile di 9.424m2, un'area edificata di 6.302m2 e saloni con una capienza di 1.000 persone e 200 posti a sedere) è stata prevista una fornitura generale di casseforme. Il calcestruzzo architettonico è stato utilizzato per gran parte del progetto.

La vera sfida è stata la realizzazione in un'unica fase di pareti da 10m e pilastri da 15m in calcestruzzo a vista su cui posare travi orizzontali in calcestruzzo. Per la costruzione di queste travi sono state utilizzate torri T-60 alte 11m e il sistema di casseratura modulare verticale.

Le pareti del salone principale, la zona più alta di tutto l'edificio, sono state ultimate con cicli di getto del calcestruzzo da 6,6m in altezza utilizzando pannelli per cassaforma modulare da 2 x 3,3m. In ogni momento sono state utilizzate piattaforme di lavoro e di getto al fine di garantire la sicurezza degli operai in ogni fase del processo costruttivo.

Per sostenere le balconate dell'anfiteatro sono stati realizzati pilastri con diametro pari a 1,90m e un'altezza di 4,5m usando la cassaforma ENKOFORM V-100 in grado di adattarsi a qualsiasi geometria.

La parete da 10,8m che separa il palcoscenico dall'auditorium è stata posata in opera a una quota di 16m. Come struttura di puntellazione in fase di getto della parete è stato impiegato il sistema T-60. Il getto è avvenuto in due fasi da 5,4m ciascuna, mediante l'ausilio di pannelli per cassaforma verticale.

La struttura T-60 ha dimostrato la propria efficienza in tutte le applicazioni. Per sostenere la trave ad arco, lunga 75m e con sezione pari a 1 x 2m, si è fatto ricorso a torri da 8m. In fase costruttiva l'altezza di queste torri è stata portata a 10m e il sistema COMAIN è stato scelto per la formatura delle travi e dei rispettivi bordi.

A 22m di altezza è stata realizzata una trave spessa con sezione di 80 x 120cm utilizzando una cassaforma con la stessa forma della parte finale della trave.

Questo progetto ha richiesto la costruzione di pareti molto alte, comportando perciò i conseguenti rischi per gli operai. Nel rispetto delle norme a tutela della sicurezza sul posto di lavoro è sempre stata garantita la presenza di dispositivi di protezione necessari quali, ad esempio, le reti di sicurezza SARE, senza che il loro impiego ostacolasse in alcun modo con l'avanzamento dei lavori.